Collaudo di 6 pozzetti presso un impianto di compostaggio nella zona industriale di Brindisi.

il collaudo: Strumentazione e tecniche

La prova di tenuta idraulica dei pozzetti è stata eseguita mediante tecnica ad acqua, come previsto dalla normativa di riferimento EN UNI 1610.

A tal scopo, per l’intervento è stata adoperata la seguente STRUMENTAZIONE:

• Sensori professionali – LEVEL LOGGER per la misura della differenza di pressione e quindi di livello dell’acqua
• Palloni otturatori
• Aste metriche

Nello specifico, un collaudo di pozzetti con tecnica ad acqua prevede DIVERSI STEP, ovvero:

• Sopralluogo generale
• Installazione di palloni otturatori sulle tubazioni di ingresso e di uscita e sistemazione dei sensori
• Riempimento dei pozzetti di acqua con l’utilizzo di aste metriche
• Costante rilevazione del livello dell’acqua attraverso sensori di livello professionali
• Attesa di minimo 30 minuti secondo norme EN UNI 1610 (tempo di prova)
• Trasmissione dei dati al computer
• Analisi in loco dei dati registrati dal sensore
• Verifica della corrispondenza ai requisiti di prova

In particolare, il requisito di prova è soddisfatto se la quantità di acqua aggiunta durante il tempo di prova non supera 0,40 l/m², come nel caso di tutti i pozzetti presso l’impianto di compostaggio nella zona industriale di Brindisi.

il buon esito della prova: la documentazione consegnata

A prova del buon esito del collaudo è stata consegnata al cliente tutta la documentazione di utilità ovvero:

• Rapporto dettagliato di tutte le operazioni eseguite con foto
• Report (grafico e tabella) con gli esiti delle misurazioni
• Tutte le tarature degli strumenti di misura utilizzati
• Certificazioni aziendali relative all’attività eseguita